Dolce fruttato

in IDEAS/Sweet

Partiamo con il dire che aggiungere una fetta di torta alla propria dieta, salvo particolari eccezioni, non è cosa grave. Se la torta è anche sensorialmente soddisfacente, tanto meglio 🙂 .

Questo dolce è stato sviluppato con:

ingredienteg%
farina, tipo “00”15016,7
latte, parzialmente scremato12515,6
mela, tipo Golden12513,9
zucchero12513,9
banana11012,3
uova, intere10511,7
cioccolato al latte, in granella505,6
burro505,6
mandorle151,7
cranberry, disidratato151,7
lievito istantaneo per dolci121,3
vaniglia, bacelli in polvereq.b

La preparazione, divisa in 2 step principali, è stata piuttosto semplice, considerando che è stato impiegato solo un frullino ad immersione con l’accessorio “mixer” nella prima parte e con l’accessorio “frusta” nella seconda. La caraffa in dotazione ed uno stampo per torte da 18 centimetri hanno completato l’attrezzatura necessaria.

Nella prima fase sono stati frullati insieme:

  • latte, parzialmente scremato
  • zucchero
  • banana
  • mandorle
  • cranberry, disidratato

ai quali, nella seconda fase, sono stati aggiunti:

  • uova, intere
  • burro (fuso a 40 °C)

In questo caso, l’omogeneità è stata ottenuta con l’utilizzo della frusta elettrica. 

La miscela è stata fatta riposare in frigo (+4°C) per 30 minuti.

Sono stati poi aggiunti in sequenza, 

  • farina, tipo “00”
  • vaniglia, bacelli in polvere
  • lievito istantaneo per dolci
  • cioccolato al latte, in granella

intervallando la miscelazione con frusta elettrica per 30 secondi, tra un ingrediente e l’altro.

Di consistenza cremosa, la miscela è stata versata in uno stampo imburrato ed infarinato sulle superfici e decorata a raggiera con fettine di mela, tipo Golden. A ddifferenze di una torta di mele, nella quale la frutta è ben visibile sulla sua superifcie anche dopo cottura, in questo caso, la densità dell’impasto e il suo sviluppo durante la cottura, dovrebbe portare a coprire le fettine di mela così da non essere del tutto notate dopo aver sfornato il prodotto. L’effetto finale sarà quello di avere la frutta a circa metà dell’altezza di ogni fetta la quale sarà così resa più umida e più facilmente deglutibile.

Cottura in forno a 160165 °C per 5055 minuti.

La densità dell’impasto, calcolata a 20 °C, è risultata compresa tra 1,08 e 1,11 g/cm3. L’espansione volumetrica derivante dalla cottura è stata stimata nel range del 3035% con un calo peso stimato tra il 7,58% che porta ad essere tra il 50 e il 55% il contenuto medio di acqua nel prodotto.

I valori nutrizionali di seguito riportati, si riferiscono a quelli medi calcolati su 100g e su 70g di prodotto finito. Viene inoltre indicata la Reference Intake della porzione da 70g, considerando le linee guida della FSA.

100g70g% RI*
Energia (kcal)2691889,4
Grassi10,07,010,0
di cui
acidi grassi saturi5,13,618,0
acidi grassi mono-insaturi3,52,5
acidi grassi poli-insaturi1,30,9
Carboidrati39,127,4
di cui
zuccheri24,317,018,9
amido14,09,8
Fibre1,51,0
Proteine4,93,5
Sale0,80,69,6

Si consiglia di consumare il dolce una volta ben stabilizzato, dopo quindi il suo completo raffreddamento a temperatura ambiente.

0 0 votes
Article Rating
Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments